Santo Hermano Pedro
e Madre Incarnaciòn Rosal

La Congregazione betlemitica sorge dall’Ordine omonimo in Guatemala nel 1658 per opera del Santo Hermano Pedro. Egli, ispirato da Dio, si dedicò con zelo alle opere di carità e di misericordia a beneficio di tutti, specialmente degli infermi abbandonati che accolse in un convalescenziario, e dei bambini indigeni per i quali fondò una scuola gratuita, primo centro di alfabetizzazione del Centro America. 

La scuola, considerata mezzo essenziale di formazione e di evangelizzazione, accoglieva bambini senza restrizione alcuna di classe sociale; si basava su criteri educativi ritenuti ancora validi ed attuali.

Ricordando la povertà della grotta di Betlemme, il Santo chiamò la sua opera e la sua casa «Belén» (Betlem) perché, in essa, si doveva offrire il pane materiale e spirituale a tutti i necessitati e bisognosi. I primi Betlemiti continuarono l’opera educativa e l’opera sociale.

Un grande impulso alla missione venne dato, due secoli più tardi, da Madre Incarnazione Rosal, (Guatemala 1838), la quale contribuì ad attualizzare e migliorare l’opera educativa, e consentì che l’Istituto si qualificasse e si sviluppasse in modo vitale. Ella si rivelò ottima educatrice, condivise con il fondatore il valore della formazione e la rese il principale strumento di evangelizzazione dell’Istituto. Da varie nazioni le giunsero richieste per la fondazione di istituti educativi che ricevettero, particolarmente in Colombia, ottima accoglienza. Le Betlemite giunsero nel 1890 in Italia dove, diedero inizio ai primi centri educativi, specialmente in Campania.

Oggi la Congregazione, nella linea di grande fedeltà ai Fondatori, realizza la missione educativa in vari continenti: America, Europa, Asia, con particolare attenzione ai paesi più poveri e sottosviluppati, seguendo gli Orientamenti della Chiesa. I centri educativi sono aperti al dialogo, allo spirito di famiglia, all’amicizia, alla gioia e all’accoglienza.

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